Nel momento in cui un immobile viene dato in affitto, ci sono diversi aspetti di cui forse non tutti sono informati in merito a chi deve fare cosa. Alcune operazioni sono affidate al proprietario mentre altre all’inquilino. Una di queste in bilico tra Inquilino o proprietario potrebbe esser a chi spetta chiamare il tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Immergas a Roma. Per fare maggiore chiarezza è bene leggere questa breve guida che intende fare maggiore chiarezza sull’argomento per evitare fraintendimenti e mancanze.

La regolare manutenzione periodica

Per quanto riguarda la regolare manutenzione periodica, la chiamata spesso all’inquilino che è il responsabile dell’impianto di produzione di acqua calda sanitaria. Essendo lui che abita stabilmente l’immobile deve preoccuparsi di chiamare per una regolare manutenzione periodica e anche di sostenere il costo per intero. Eventuali mancanze e multe per la revisione periodica saltata possono prevedere il pagamento di una penale molto salata che spesso nuovamente all’inquilino. Meglio anche ricordare che la legge non ammette ignoranza perciò la scusa del “non sapevo toccasse a me” non attacca.

Risolvere i guasti e i malfunzionamenti

Nel caso di guasti alla caldaia e malfunzionamenti, l’inquilino si deve preoccupare di far intervenire un esperto e sostenere le spese per le riparazioni. Se la caldaia dovesse avere dei problemi, vale comunque il consiglia di avvisare anche il proprietario per tenerlo informato di come evolve la situazione. È una buona prassi seguire questo consiglio per non tenere all’oscuro il proprietario visto che la caldaia è comunque sua.

Interventi di sostituzione e ammodernamento

Solo per quanto riguarda interventi ingenti come la sostituzione della caldaia e di parti fondamentali di essa, ci vuole intervento del proprietario. Nel momento in cui, si chiama il tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Immergas a Roma che individua grossi malfunzionamenti o addirittura consiglia al sostituzione, bisogna alzare il telefono e sentire il proprietario.

Eventuali sostituzione della caldaia con impianti a condensazione, con pannelli fotovoltaici o altro possono esser un’iniziativa del proprietario stesso che quindi dovrà pagarli di tasca sua senza poter chiedere nemmeno un euro all’inquilino.

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