ants-4637999_1280Per saper riconoscere vespe e calabroni e sapere come tenerli lontani, basta leggere di seguito.

Come è fatta una vespa

La vespa è un imenottero caratterizzato da un corpo a strisce nere e gialle. Purtroppo, molti confondono api e vespe perché in effetti hanno un aspetto simile. In realtà, ci sono anche mosche che hanno questi colori nonché i calabroni e i bombi.

Vespe e calabroni sono diversi perché non si nutrono di nettare, come le api, ma sono carnivori cioè si cibano di altri insetti e di carne, infatti possono esser anche saprofagi. Spesso diventa difficile fare una grigliata all’aperto per colpa delle vespe che si fiondano subito sulla carne.

Si riconoscono non solo per via delle loro preferenze nutrizionali ma anche per un corpo più grande, snello e ben diviso in tre parti: capo, torace e la parte finale. A differenza delle api, vespe e calabroni attaccano molto più spesso perché possono pungere più volte. Le api invece, se vengono lasciate stare, non attaccano così facilmente come si crede perché la puntura significa la perdita del pungiglione e la morte. Quindi un’ape punge una volta sola mentre vespe e calabroni più volte. Ovviamente, tute le punture sono pericolose ma quelle delle vespe di più perché sono anche più numerose.

I luoghi preferiti per fare il nido

Purtroppo, le vespe hanno la cattiva abitudine di fare il nido vicino alle case. In particolare, le zone predilette sono gli angoli del balcone e i cassonetti degli avvolgibili, rendendo impossibile abbassare le tapparelle di casa senza rischiare di innervosirle. Bisogna chiamare la disinfestazione a Roma perché venga rimosso tutto il nido alla perfezione senza lasciare nemmeno un pezzetto altrimenti queste ritornano.

A che cosa fare attenzione

Per evitare che le vespe e i calabroni si avvicino a casa, bisogna fare attenzione a raccogliere e differenziare correttamente gli avanzi di cibo. Sono infatti le immondizie ancora più dei piatti cucina in cucina che attirano le vespe, le quali sono attive solo di giorno. l’ideale sarebbe raccogliere gli scarti della cucina in un bidone con chiusura ermetica per impedire l’ingresso a vespe e anche altri inseti infestanti.

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