Tra i tanti mobili che puoi trovare in un second hand, questi sono quelli più interessanti.

1.     Credenze

La credenza, tanto per iniziare, è un elemento che sta tornando molto di moda. Se vuoi averne una originale in arte povera, la trovi solo in un negozio dell’usato. La maggior parte dei mobili che trovi al mercatino dell’usato proviene da sgomberi. Sono tutti oggetti di valore perché tutto quello è stato prodotto ed è ancora funzionante, ha un valore. Per tale motivo, non deve diventare un rifiuto, come invece spesso succede nella società odierna votata all’usa e getta. Se stai cambiando casa e hai molti mobili che non usi più ma che ancora sono validi, vai su www.sgomberiroma.it

2.     Madie

Se la credenza è troppo grande ma hai comunque bisogno di un piccolo mobile nel living, in corridoio o in bagno per sistemare tutto quanto in modo ordinato, allora ti serve una madia. È un piccolo mobiletto che può anche avere una forma angolare per sfruttare meglio ogni spazio.

3.     Tavoli e sedie

Per la tua cucina o sala da pranzo, non investire in tavoli e  sedie di dubbia qualità che trovi online nei grandi e-shop. In un negozio dell’usato trovi tavoli e sedie abbinate molto belli che sono stati pensati per durare nel tempo.

4.     Poltrone

Una bella poltrona in legno di qualità oggi è difficile da trovare. Al second hand si nascondono dei veri tesori che hanno solo bisogno di qualche attenzione. È sufficiente cambiare il rivestimento scegliendo una fantasia più moderna, per inserirla nel tuo arredo. Oggi, inoltre, si trovano moltissime poltrone e divani in bambù, un antiaereo davvero top trend.

5.     Illuminazione

A concludere la lista dei mobili da trovi al second hand, arrivano i punti luce. Invece di acquistarli nuovi, prima cerca quello che ti serve a un negozio dell’usato. Moltissime volte succede che vai alla ricerca di punti luce dalle vibes retrò e allora perché non preferirli davvero vintage? Gioca di contrasti e inserisci all’interno di un arredo moderno, elementi vintage che danno maggiore carattere all’ambiente.

Di Editore